Pratiche per la detrazione fiscale
Sostituire i vecchi infissi con dei nuovi, comporta, tra i vantaggi, un miglioramento dell’ isolamento termico con un conseguente risparmio energetico. Tale risparmio è dovuto principalmente alla capacità degli infissi di nuova generazione di non disperdere il calore, così in inverno ci saranno minori costi di riscaldamento e, in estate, i costi di raffrescamento saranno più contenuti, con un sicuro vantaggio economico e ambientale.
Proprio per questo motivo, presentando la dovuta documentazione, è possibile ricevere gli incentivi statali per il risparmio energetico.
Per usufruire di questa opportunità, mettiamo a vostra disposizione la nostra esperienza in questo campo, per preparare la vostra pratica in maniera corretta e sicura.
Anche quest’anno sarà possibile effettuare la sostituzione e l’installazione di infissi e finestre beneficiando della detrazione spese del 50% con il bonus ristrutturazione che proroga quindi i contributi al 31 Dicembre 2019.
Questo contributo è destinato alle persone fisiche (contribuenti), e persone giuridiche (aziende, liberi professionisti e società) possessori dell’immobile oltre che a parenti e conviventi del possessore e detentori dell’immobile (affitto, comodato d’uso, nuda proprietà) per la detrazione di spese relative all’intervento di rimozione delle finestre esistenti, fornitura e posa delle nuove finestre e prestazioni del tecnico abilitato.
La documentazione necessaria per la detrazione:
- Dichiarazione di conformità del serramentista;
- Fattura in cui si espliciti la mano d’opera relativa alla demolizione e allo smaltimento dei vecchi serramenti e alla posa dei nuovi;
- Fattura di acconto con esplicitata la mano d’opera per ogni contribuente che chiede il rimborso;
- Asserzione dei valori della trasmittanza termica dei serramenti esistenti e di quelli di nuova fornitura, completa delle prestazioni termiche dei singoli componenti delle finestre (alluminio, vetro…) di un Tecnico Abilitato;
- Attestato di certificazione/qualificazione energetica della propria unità immobiliare o dell’edificio. (Redatto a fine intervento da un Tecnico Abilitato);
- Scheda informativa relativa all’intervento;
- Fattura per le prestazioni e documenti da inserire nella detrazione;
- Dichiarazione di consenso all’esecuzione dei lavori da parte del detentore dell’edificio o dell’unità immobiliare da parte del proprietario;
- Delibera dell’assemblea condominiale e della tabella millesimale di ripartizione delle spese nel caso di interventi effettuati su parti
Dopo avere ottenuto la documentazione, bisognerà pagare l’intervento a mezzo BONIFICO BANCARIO o POSTALE (o più bonifici se si è in più contribuenti) in cui sia ben specificato:
– la causale del versamento;
– Il codice Fiscale del beneficiario della detrazione;
– Il Codice Fiscale oppure la Partita Iva del soggetto a cui favore è stato effettuato il bonifico.
Infine bisognerà TRASMETTERE all’Enea, entro 60 giorni dalla fine dei lavori:
– l’attestato di qualificazione energetica;
– la scheda informativa, firmata dal tecnico abilitato e richiedente intervento.